L’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE
L’Assegno Unico Universale, ormai definitivo, è un sostegno economico per le famiglie con figli a carico. È rivolto a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati.
Per ottenerlo è necessario presentare una domanda, dopo aver già richiesto la certificazione ISEE, che poi ogni anno deve essere aggiornata nel mese di gennaio.
L’importo è variabile a seconda del reddito, dell’età del bambino, dell’ISEE.
- Si tratta di un assegno mensile per ogni figlio minorenne a carico, fino al compimento dei 18 anni, dei 21 anni ad alcune condizioni
- Per i nuovi nati: appena si ha il Codice Fiscale, va fatto l’ISEE del nucleo familiare compreso il bambino e dopo la Domanda per l’Assegno Unico che verrà pagato con degli arretrati dal settimo mese di gravidanza
- Fino al compimento dei 18 anni, o 21 ad alcune condizioni
- Non c’è un limite di età per i figli disabili.
Restano nella condizione di essere “fiscalmente a carico”:
– i figli dai 22 a 24 anni con redditi non superiori a 4.000 euro.
– i figli da 25 anni in poi con redditi non superiori a 2.840,51 euro.
Non viene invece toccato il comparto delle detrazioni al 19% applicate sulle spese materiali sostenute per i figli (quindi quelle per medicinali, cure, scuola, università, sport, ecc)